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Fascicolo n. 36 Maggio/Giugno 2021

Unione europea

  1. CONSIGLIO D’EUROPA
  1. Committee of Experts on the Evaluation of anti-money laundering measures and the financing of terrorism (MONEYVAL), Annual Report for 2020, Strasburgo, 4 giugno 2021. (Fonte: www.coe.int)
  1. Il rapporto rileva che gli Stati e le giurisdizioni valutati dall’organismo sono, in media, moderatamente efficaci nei loro sforzi per la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Di conseguenza, il loro livello medio di conformità alle norme antiriciclaggio e di lotta contro il finanziamento del terrorismo (AML/CFT) è insoddisfacente. Gli Stati mostrano una particolare mancanza di efficacia in materia di sorveglianza del settore finanziario, di conformità del settore privato, di trasparenza delle persone giuridiche, di condanne per il riciclaggio di capitali e di confische di beni, che restano molto limitate. Il rapporto rileva inoltre gravi lacune per quanto riguarda le sanzioni finanziarie contro il terrorismo e la proliferazione di armi di distruzione di massa. Un elemento positivo è che il 90% delle giurisdizioni fa regolarmente appello alla cooperazione internazionale attraverso l’assistenza giuridica reciproca e lo scambio di informazioni.
  1. COMMISSIONE EUROPEA
  1. Do fundamentals explain differences between Euro Area sovereign interest rates?, Bruxelles, 11 giugno 2021. (Fonte: ec.europa.eu)
  1. Il documento esamina le determinanti degli spread dei tassi di interesse sovrani per i paesi dell’area dell’euro, e in particolare il ruolo dei fondamentali, comprese le variabili fiscali, macroeconomiche e istituzionali.
  1. European economic forecast. Spring 2021, Bruxelles, 12 maggio 2021. (Fonte: ec.europa.eu)
  1. Le previsioni economiche della primavera 2021 prevedono che i tassi di crescita continueranno a variare in tutta l’Ue, ma tutti gli Stati membri dovrebbero vedere le loro economie tornare ai livelli pre-crisi entro la fine del 2022.
  1. CORTE DEI CONTI EUROPEA
  1. Il sostegno di Frontex alla gestione delle frontiere esterne, Lussemburgo, 7 giugno 2021. (Fonte: www.eca.europa.eu)
  1. Stando alla relazione speciale della Corte dei conti europea, l’agenzia di frontiera dell’Ue Frontex non avrebbe aiutato con sufficiente efficacia gli Stati membri e i Paesi associati Schengen a gestire le frontiere esterne dell’Ue. Inoltre, il suo sostegno non sarebbe idoneo a contrastare l’immigrazione illegale e la criminalità transfrontaliera.
  1. Gender mainstreaming in the EU budget: time to turn words into action, Lussemburgo, 26 maggio 2021. (Fonte: eca.europa.eu)
  1. Nella relazione speciale della Corte dei conti europea, si evidenzia che si è fatto troppo poco per integrare la dimensione di genere, ossia per promuovere sistematicamente e attivamente la parità tra uomo e donna nell’elaborazione delle politiche e nell’esecuzione della spesa a carico del bilancio Ue. L’idea alla base dell’integrazione della dimensione di genere è semplice: è necessario tener conto della parità tra uomo e donna in tutte le fasi e in tutti i settori dell’elaborazione e dell’attuazione delle politiche. Un bilancio sensibile alla dimensione di genere non significa soltanto finanziamenti per iniziative manifestamente a favore della parità di genere. Significa comprendere l’impatto delle decisioni strategiche e di bilancio sugli obiettivi in materia di parità di genere e utilizzare tali informazioni per modificare le spese e le entrate pubbliche al fine di correggere le disuguaglianze.
  1. Le attività della Corte nel 2020. Relazione annuale di attività della Corte dei conti europea, Lussemburgo, 6 maggio 2021. (Fonte: www. eca.europa.eu)
  1. Il 2020 è stato un anno diverso da tutti gli altri, caratterizzato da momenti particolarmente difficili e talvolta destabilizzanti. Ma questi ostacoli non si sono mai rivelati del tutto insormontabili. La Corte dei conti europea ha saputo affrontare con successo tutte le sfide, come emerge dalla relazione annuale di attività. La crisi Covid-19 scoppiata all’inizio del 2020 non ha impedito alla Corte di espletare l’audit della performance e della regolarità delle azioni dell’Ue. La continuità operativa è stata garantita tutto l’anno. La Corte ha continuato a fornire ai cittadini dell’Ue e ai responsabili delle politiche valutazioni indipendenti su questioni fondamentali, evidenziando ciò che ha funzionato bene e attirando l’attenzione su ciò che non ha funzionato.
  1. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, ITALIA
  1. Piano nazionale di ripresa e resilienza, Roma, 25 aprile 2021. (Fonte: www. governo.it)
  1. Dopo l’approvazione dei due rami del Parlamento, l’Italia ha inviato il suo Pnrr alla Commissione europea. Il governo intende attuare quattro importanti riforme di contesto: pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione della legislazione e promozione della concorrenza. Il Governo stima che gli investimenti previsti nel Piano avranno un impatto significativo sulle principali variabili macroeconomiche.
  1. GOUVERNEMENT, FRANCIA
  1. Plan national de relance et de résilience, Parigi, 29 aprile 2021. (Fonte: www.economie.gouv.fr)
  1. Il Piano francese persegue tre priorità fondamentali, che sono anche pilastri del meccanismo di recupero e resilienza: ecologia, competitività, coesione sociale e territoriale. Il piano prevede massicci investimenti a favore di una produzione e di un consumo più rispettosi dell'ambiente; sostegno all'innovazione nei settori sanitari o digitali strategici. Altra priorità è l’occupazione giovanile, con interventi finalizzati a rafforzare le loro competenze in ambiti strategici e facilitare la loro integrazione nel mercato del lavoro.
  1. BUNDESREGIERUM, GERMANIA
  1. Deutscher Aufbau- und Resilienzplan (DARP), Berlino, 27 aprile 2021. (Fonte: www.bundesfinanzministerium.de)
  1. L’obiettivo del Piano tedesco è affrontare le due grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico e la trasformazione digitale. Le misure rispettose del clima coprono un ampio spettro: dalla decarbonizzazione all’idrogeno rinnovabile e alla mobilità rispettosa del clima, alla costruzione rispettosa del clima. La digitalizzazione attraversa quasi tutte le misure del piano di sviluppo. Infine, il piano di sviluppo contiene un’offensiva nazionale per l’educazione digitale.
  1. GOBIERNO DE ESPAÑA
  1. Plan de Recuperación Transformación y Resiliencia, Madrid, 28 aprile 2021. (Fonte: portal.mineco.gob.es)
  1. Il Piano spagnolo destina il 39% delle risorse alla transizione ecologica, il 29% alla trasformazione digitale, il 10,5% all’educazione e alla formazione. Stabiliti 6 grandi piani strategici riguardanti: l’auto elettrica, l’idrogeno verde, l’industria aerospaziale, l’agricoltura sostenibile, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e il miglioramento delle prestazioni del sistema sanitario. Previste inoltre tre grandi riforme: pensioni, lavoro e fisco (quest’ultima tiene conto anche della cosiddetta “Google tax”). Tra gli obiettivi fondamentali individuati dal Governo spicca la necessità di rendere più sostenibile e competitiva l’economia allo scopo di creare 800mila posti di lavoro in tre anni e a contribuire alla crescita del Pil.
  1. REPÚBLICA PORTUGUESA
  1. Plano de Recuperação e Resiliência, Lisbona, 22 aprile 2021. (Fonte: www.portugal.gov.pt)
  1. Il Piano portoghese è organizzato in tre dimensioni di intervento strutturale: resilienza, transizione climatica e transizione digitale. Per la resilienza, sono state considerate nove macroaree per rafforzare la resilienza sociale, economica e territoriale: salute, alloggi, risposte sociali, cultura, investimenti commerciali innovativi, qualifiche e competenze, infrastrutture, foreste e gestione delle acque. Rispetto alla transizione climatica, sono state considerate sei aree strategiche: il mare, la mobilità sostenibile, la decarbonizzazione dell’industria, la bioeconomia, l’efficienza energetica negli edifici e le energie rinnovabili. Infine, la dimensione digitale punta a finanziare infrastrutture digitali efficaci per assicurare la dematerializzazione dell’apprendimento, delle transazioni e dei processi e per il lavoro a distanza, puntando sulla digitalizzazione delle scuole, delle aziende e della pubblica amministrazione.

Istituzioni superiori di controllo

  1. UNITED STATES GOVERNMENT ACCOUNTABILITY OFFICE
  1. Medicare and Medicaid. Covid-19 program flexibilities and considerations for their continuation, Washington, 19 maggio 2021. (Fonte: www.gao.gov)
  1. Durante la pandemia, il Governo federale ha aumentato i finanziamenti ai programmi Medicare e Medicaid e ha adottato misure per espandere l’accesso dei beneficiari alle cure.‎ ‎Ad esempio, entrambi i programmi hanno modificato i requisiti di registrazione del provider per rendere disponibili più medici. Hanno inoltre rinunciato ad alcuni requisiti per ampliare l'accesso dei beneficiari ai servizi di telesanità.‎ Secondo il rapporto del Gao, finora questa flessibilità ha avvantaggiato i fornitori e i beneficiari, mentre i rischi nel continuare su questa strada dopo la pandemia includono costi più elevati, rischi di frode e altro ancora.
  1. COUR DES COMPTES, FRANCIA
  1. La conception et la mise en œuvre du Plan d’investissement dans les compétences, Parigi, 10 giugno 2021. (Fonte: www.ccomptes.fr)
  1. Il Piano di investimenti per le competenze (CIP) è una delle componenti del Grande Piano di Investimenti lanciato dal Governo francese nel 2017, di cui mobilita un quarto dell’ammontare (14 miliardi di euro su 57). Esso mira a intensificare l’azione al servizio dell’occupazione e della formazione professionale, rivolgendosi alle fasce più vulnerabili. ‎Al termine dell’indagine, la Corte dei conti francese ritiene che il CIP rappresenti un miglioramento rispetto ai precedenti piani di sviluppo della formazione per le persone in cerca di lavoro, con una reale capacità di mobilitare gli attori e uno sforzo significativo in termini di valutazione.‎
  1. Le plan de continuité d’activité des juridictions judiciaires pendant la crise sanitaire, Parigi, 20 maggio 2021. (Fonte: www. ccomptes.fr)
  1. La crisi sanitaria ha avuto effetti senza precedenti sul funzionamento dello Stato e della società, in particolare sull’organizzazione dei servizi pubblici. Su richiesta della Commissione finanze dell’Assemblea nazionale, la Corte ha indagato sull’operato del Ministero della giustizia per garantire la continuità dell’attività giudiziaria.
  1. NATIONAL AUDIT OFFICE, UK
  1. Initial learning from the government’s response to the Covid-19 pandemic, Londra, 19 maggio 2021. (Fonte: www.nao.org.uk)
  1. La pandemia ha messo alla prova la capacità del Governo di affrontare eventi imprevisti e potenziali shock. Il Governo ha spesso agito a una velocità senza precedenti per rispondere a un virus che ha causato drammatiche interruzioni della vita delle persone, della fornitura di servizi pubblici e della società nel suo complesso, dovendo continuare a fornire servizi pubblici essenziali, riassegnando al contempo le risorse per fornire la sua risposta alla pandemia e supportando il personale a lavorare da casa. Per far ciò, ha dovuto snellire il processo decisionale, lavorare tra i dipartimenti e gli enti pubblici e utilizzare una serie di strutture di attuazione.‎

Economia e finanza internazionale

  1. FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
  1. Restructuring and insolvency in Europe: Policy options in the implementation of the EU Directive, Washington, 27 maggio 2021. (Fonte: www.imf.org)
  1. La direttiva sulla ristrutturazione e l’insolvenza stabilisce norme minime per la ristrutturazione e alcune questioni relative all’insolvenza, ma il suo effetto di armonizzazione sarà limitato, viste le molteplici opzioni di attuazione, che rivelano diversi approcci politici e che potrebbero portare a modelli di ristrutturazione divergenti. Secondo il Fmi, gli Stati dovrebbero progettare attentamente procedure di ristrutturazione per evitare gli effetti economici negativi di alcune opzioni, che potrebbero minare i diritti dei creditori o provocare esiti imprevedibili, in particolare nei casi transfrontalieri.
  1. A proposal to end the Covid-19 pandemic, Washington, 19 maggio 2021. (Fonte: www.imf.org)
  1. La politica pandemica è anche politica economica, poiché non esiste una fine durevole della crisi economica senza una fine della crisi sanitaria. Basandosi sulle iniziative esistenti, il documento propone azioni pragmatiche a livello nazionale e multilaterale per sconfiggere rapidamente la pandemia. La proposta mira a: 1) vaccinare almeno il 40% della popolazione in tutti i paesi entro la fine del 2021 e almeno il 60% entro la prima metà del 2022; 2) monitorare e assicurare contro i rischi al ribasso; 3) garantire test e rintracciabilità diffusi, mantenimento di scorte adeguate di terapie e applicazione di misure di sanità pubblica in luoghi in cui la copertura vaccinale è bassa. I benefici di tali misure, valutati in circa $ 9 trilioni, superano di gran lunga i costi, stimati in circa $ 50 miliardi, di cui $ 35 miliardi dovrebbero essere pagati da sovvenzioni da donatori e il residuo da governi nazionali potenzialmente con il supporto di finanziamenti agevolati da bilaterali e multilaterali agenzie.‎
  1. OCDE
  1. Economic outlook, Parigi, maggio 2021. (Fonte: www.oecd.org)
  1. L’Economic Outlook dell’Ocde evidenzia il miglioramento di prospettiva per l’economia globale grazie alle vaccinazioni e a un maggiore sostegno politico, ma indica anche progressi disomogenei tra i Paesi e identifica rischi nel mantenere e rafforzare la ripresa.‎ ‎L’analisi comprende una valutazione generale della situazione macroeconomica e un capitolo che riassume gli sviluppi e fornisce proiezioni per ogni singolo Paese.
  1. Building the resilience of Italy’s agricultural sector to drought, Parigi, 1 giugno 2021. (Fonte: www.oecd.org)
  1. Siccità sempre più frequenti e gravi minacciano il settore agricolo italiano. Con le previsioni sul cambiamento climatico, il settore deve costruire una resilienza a lungo termine. Ciò richiede una migliore pianificazione e preparazione, l’assorbimento dell’impatto della siccità, e un adattamento e una trasformazione più efficaci. Tra i recenti sviluppi positivi figurano una migliore raccolta di dati sull’approvvigionamento idrico e sui danni e perdite agricoli derivanti dai rischi naturali, che favoriscono una migliore gestione delle risorse idriche e approcci più partecipativi alla loro gestione. Tuttavia, i maggiori investimenti sono ancora indirizzati a strumenti come l’assicurazione dei rischi.
  1. When and how do business shutdowns work? Evidence from Italy’s first Covid-19 wave, Parigi, 13 aprile 2021. (Fonte: www. oecd.org)
  1. I governi di tutto il mondo hanno adottato politiche senza precedenti per affrontare il Covid-19. Attraverso l’analisi dei dati sulla mortalità di circa 5.000 comuni italiani, il documento Ocde indaga sull’efficacia delle scelte nella riduzione della mortalità. I risultati forniscono una prova attendibile che le chiusure sono state molto efficaci nel ridurre la mortalità: in loro assenza, il bilancio delle vittime della prima ondata di pandemia in Italia avrebbe potuto essere di circa il doppio. L’indagine evidenzia anche che la tempestività è fondamentale: agendo una settimana prima, il numero di morti si sarebbe potuto ridurre fino a un ulteriore 25%.
  1. THE QUALITY OF GOVERNMENT INSTITUTE, GÖTEBORGS UNIVERSITET
  1. Sub-national quality of government in EU member States: Presenting the 2021 European quality of Government index and its relationship with Covid-19 indicators, Göteborg, giugno 2021. (Fonte: www.gu.se)
  1. La ricerca condotta dall’Università di Göteborg per conto della Commissione europea riporta i risultati dell’ultima indagine sulla governance regionale all’interno dell’Ue finalizzata a misurare l’indice di qualità del governo (EQI). I dati – che riguardano i 27 Stati membri dell’Unione, il Regno Unito prima della Brexit e due Paesi candidati – sono stati raccolti e pubblicati per la prima volta nel 2010 e poi ripetuti nel 2013, 2017 e 2021. L’indice si basa su un ampio sondaggio tra i cittadini, in cui vengono chieste percezioni ed esperienze con la corruzione del settore pubblico, e una valutazione sulla imparzialità e la qualità dei servizi del settore pubblico.‎

Bilancio dello Stato – Italia

  1. CAMERA DEI DEPUTATI, SERVIZIO STUDI
  1. Infrastrutture strategiche e prioritarie. Rapporto 2021, Roma, maggio 2021. (Fonte: www.camera.it)
  1. Questo rapporto fornisce un quadro aggiornato al 31 dicembre 2020 delle infrastrutture strategiche e prioritarie, dalla programmazione alla realizzazione, e dell’evoluzione dell’intero mercato delle opere pubbliche, che tiene conto anche dei diversi interventi legislativi che si sono susseguiti negli ultimi anni e, da ultimo, degli effetti della crisi pandemica.
  1. UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO
  1. L’impatto finanziario del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Roma, 21 maggio 2021. (Fonte: www.upbilancio.it)
  1. Il rapporto dell’Upb analizza i profili finanziari della versione finale del Pnrr, anche a confronto con il testo iniziale presentato nello scorso gennaio dal precedente Governo. Rispetto alla versione precedente, viene modificata la ripartizione dei prestiti tra aggiuntivi e sostitutivi. Questo, insieme allo stanziamento del fondo complementare, fa aumentare di oltre 44 miliardi l’ammontare degli impieghi aggiuntivi previsti dal Piano. Alle riforme orizzontali dovrebbero affiancarsi altre iniziative di un certo rilievo, definite “abilitanti”, quali ad esempio quelle in materia di semplificazione e di promozione della concorrenza, nonché alcune specifiche riforme di settore da inquadrare nell’ambito delle singole Missioni.
  1. Audizione nell’ambito dell’esame del Def 2021, Roma, 21 aprile 2021. (Fonte: www.upbilancio.it)
  1. Il Presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio è stato ascoltato in audizione dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, riunite in seduta congiunta, nell’ambito dell’esame preliminare del Documento di economia e finanza 2021. Il presidente dell’Upb ha illustrato le ragioni che, alla luce delle informazioni disponibili, hanno condotto a un esito positivo il processo di validazione del quadro macroeconomico programmatico 2021-24 per poi analizzare le dinamiche dei principali aggregati di finanza pubblica, che recepiscono i nuovi interventi volti a contrastare le conseguenze dell’ondata pandemica e la rimodulazione del Piano di ripresa e resilienza.

Politica economica

  1. BANCA D’ITALIA
  1. Policy mix e pandemia: una rassegna del dibattito sulle risposte delle politiche monetarie e di bilancio e sull’eredità della crisi, Roma, 22 giugno 2021. (Fonte: www. bancaditalia.it)
  1. La ricerca propone una rassegna della letteratura recente sugli effetti macroeconomici del Covid-19 e sulle principali misure di politica economica disposte dai governi e dalle banche centrali delle principali economie avanzate. Le misure di politica monetaria e di bilancio hanno evitato una crisi di liquidità e contenuto il calo della domanda. Finita la crisi la loro rimozione dovrà essere graduale. Saranno necessari una politica monetaria ancora accomodante (coerente con la stabilità dei prezzi) e bilanci orientati agli investimenti. Con una ripresa consolidata i governi con alto debito dovranno gradualmente raggiungere avanzi primari. Misure espansive in paesi con più spazio di bilancio possono favorire la ripresa.
  1. Il dibattito su Covid-19 e catene globali del valore, Roma, 22 aprile 2021. (Fonte: www.bancaditalia.it)
  1. La pandemia ha avviato un dibattito sul ruolo delle catene globali del valore, ormai divenute elementi centrali del sistema economico internazionale. Ci si chiede se esse abbiano reso i paesi che vi partecipano più vulnerabili a shock globali, se ciò possa determinare una spinta verso il reshoring delle attività produttive e se le politiche economiche debbano intervenire per incoraggiare una tale tendenza. Il lavoro presenta una rassegna della letteratura sui principali temi di questo dibattito. Meccanismi economici tipici delle catene globali inducono inerzia nelle scelte di localizzazione degli impianti. Nel caso del Covid-19, tale indicazione trova riscontro in recenti indagini campionarie. Nondimeno, le imprese potrebbero essere indotte a un reshoring se venisse sussidiato, ma misure che influenzino le strategie delle multinazionali sarebbero subottimali al fine di favorire la maggiore resilienza delle catene del valore e proteggere le fasce penalizzate dalla globalizzazione.
  1. Questioni metodologiche nella stima degli squilibri del saldo di conto corrente, Roma, 22 aprile 2021. (Fonte: www.bancaditalia.it)
  1. Gli squilibri commerciali con l’estero di un paese sono misurati dalle principali istituzioni internazionali confrontando il saldo di conto corrente osservato con quello predetto da un “modello di conto corrente”. Il lavoro discute i principali aspetti metodologici e le criticità di tale approccio, anche alla luce di alcune tendenze strutturali recenti, quali l’espansione delle multinazionali, e la pandemia di Covid-19. Il lavoro propone alcune indicazioni riguardanti le scelte metodologiche alla base dei modelli di conto corrente, tra cui la misurazione e la selezione delle variabili da includere e la tecnica di stima da adottare. Sottolinea come la globalizzazione e la pandemia rendano opportuna una ristrutturazione dei modelli esistenti per accogliere nuove variabili, quali il peso delle multinazionali, la spesa sanitaria e il grado di partecipazione nelle catene globali del valore.
  1. ISTAT
  1. La spesa in ricerca e sviluppo, Roma, 14 maggio 2021. (Fonte: www. istat.it)
  1. Quello della ricerca e dello sviluppo è un settore di rilievo sul quale l’economia nazionale deve investire risorse adeguate a garantire la redditività e il prestigio innovativo del proprio sistema produttivo. Nel nostro Paese i dati recenti mostrano l’impegno crescente in queste attività delle imprese italiane più grandi, affiancato a quello delle piccole e medie imprese, che cominciano a interessarsi a questi ambiti. Di contro, gli altri settori istituzionali segnano un sostanziale progressivo disinvestimento che contribuisce a tenere in un ruolo marginale l’Italia rispetto alla media dei Paesi europei.

Anticorruzione

  1. AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
  1. Relazione annuale 2020, Roma, 18 giugno 2021. (Fonte: www.anticorruzione.it)
  1. L’Autorità nazionale anticorruzione ha presentato alla Camera dei deputati la relazione sull’attività svolta nel 2020, illustrando anche le linee di indirizzo del Consiglio dell’Anac riguardo al Piano nazionale di ripresa e resilienza.
  1. TRANSPARENCY INTERNATIONAL
  1. I patti di integrità negli appalti pubblici: strumenti per la legalità e la cittadinanza attiva, Trento, maggio 2021. (Fonte: www. monitorappalti.it)
  1. Il progetto Integrity Pacts: Civil Control Mechanism for safe-guarding EU Funds, promosso dalla Commissione europea e da Transparency International, riguarda la sperimentazione dei Patti di integrità su 18 appalti finanziati con i fondi dell’Ue in undici Stati membri. Lo studio pubblicato da Transparency International Italia ne evidenzia vantaggi e limiti.

Ambiente

  1. CORTE DEI CONTI EUROPEA
  1. Common agricultural policy and climate, Lussemburgo, 21 giugno 2021. (Fonte: www.eca.europa.eu)
  1. I finanziamenti agricoli dell’Ue per l’azione per il clima non hanno contribuito a ridurre le emissioni di gas a effetto serra prodotte dall’agricoltura. Benché oltre un quarto di tutta la spesa agricola dell’Unione nel periodo 2014-2020 (più di 100 miliardi di euro) sia stata destinata alla mitigazione dei cambiamenti climatici, è dal 2010 che le emissioni di gas a effetto serra prodotte dall’agricoltura non diminuiscono. La maggior parte delle misure finanziate dalla politica agricola comune (Pac) ha infatti limitate potenzialità ai fini della mitigazione dei cambiamenti climatici, e la Pac non incentiva l’adozione di pratiche efficaci rispettose dell’ambiente.